IL VALORE E I LIMITI DEL DIRITTO SCRITTO
In attesa delle decisioni di Nizza sulla Carta dei diritti fondamentali
Corriere della Sera, 4 dicembre 2000
Il governo britannico teme che un eccesso di diritto scritto serva soltanto a dare nuovo lavoro - e del tipo peggiore - agli avvocati e ai giudici. Questo timore è probabilmente esagerato, quando esso si riferisce all' introduzione di garanzie costituzionali di carattere generale; ma noi europei continentali, dal canto nostro, faremmo bene a imparare dai britannici a fare meno affidamento sul diritto scritto, a ridurre il volume strabordante delle nostre leggi, e a curare maggiormente le misure concrete di buona amministrazione, che sovente sono la migliore garanzia dell' effettività dei diritti fondamentali.
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