IL PRESENTE E IL FUTURO PROSSIMO DELLA RIFORMA DEL LAVORO
Articolo pubblicato su il Foglio
Il Foglio, 8 gennaio 2018
Gli effetti delle buone riforme si vedono nel medio e lungo termine; al Jobs Act possiamo però attribuire fin d’ora la riduzione drastica del contenzioso giudiziale in materia di licenziamenti; mentre possiamo smentire, dati alla mano, la tesi della “precarizzazione” – La necessaria mobilità dalle imprese deboli a quelle ad alta produttività

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