LE CONSEGUENZE DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA SUL MERCATO E SUL DIRITTO DEL LAVORO
Relazione al congresso dell'Associazione Giuslavoristi Italiani - Torino, 15 settembre 2017
Rivista Italiana di Diritto del Lavoro, 15 settembre 2017
1. Come le nuove tecnologie, e la gig economy in particolare, incidono sulla fattispecie di riferimento del diritto del lavoro: gli effetti della riduzione dei costi di transazione. — 2. Segue. Un possibile mutamento della fattispecie di riferimento del sistema di protezione. — 3. Il sostegno possibile alle persone che offrono direttamente ai committenti i propri servizi mediante le piattaforme digitali. — 4. Un diritto per il nuovo tertium genus dei proletari autonomi. — 5. L'evoluzione recente dell'ordinamento italiano: tendenziale eliminazione del «vecchio» tertium genus del lavoro parasubordinato e protezione leggera del lavoro autonomo, in tutte le sue forme. — 6. Come l'aumento delle differenze di produttività in seno a ciascuna categoria attenta alla dimensione collettiva del lavoro dipendente e scardina il suo sistema di protezione. — 7. La prospettiva di un aumento della subordinazione tecnica del lavoratore dipendente, ma al tempo stesso di un avvicinamento della sua condizione esistenziale a quella del lavoratore autonomo. — 8. La paura dell'automazione e dell'intelligenza artificiale. È davvero prossima l'esclusione dal lavoro retribuito di una parte rilevante dell'umanità? — 9. Due risposte molto diverse tra loro alla crisi del diritto e del mercato del lavoro causata dall'innovazione tecnologica. — 10. Se le nuove tecnologie e la globalizzazione consentono ai lavoratori di essere loro a cercare, selezionare e ingaggiare gli imprenditori migliori su scala mondiale. — 11. Per provare a tirare le fila del discorso

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