COMMENTO ALLE NORME DELLA LEGGI BIAGI SULLA SOMMINISTRAZIONE
Pubblicato ne Il nuovo mercato del lavoro
Zanichelli Editore, 15 giugno 2004
Sommario:
1. L’antefatto.
I. IL CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO.
2. – I tratti essenziali della nuova disciplina lavoristica della segmentazione del processo produttivo. Continuità e discontinuità rispetto all’ordinamento previgente.
3. La distinzione tra somministrazione di lavoro e appalto di servizi.
4. Segue. La concorrente possibilità di svolgimento delle stesse attività nella vecchia forma dell’appalto di servizi o nella nuova dello staff leasing. Le difficoltà di decollo di quest’ultima in conseguenza della parziale deregolazione della prima.
5. Restrizioni soggettive. Chi può ricevere la somministrazione di lavoro.
6. Segue. Chi può somministrare lavoro
7. Restrizioni oggettive. Il filtro diverso istituito dalla legge per il ricorso alla somministrazione a tempo indeterminato e a tempo determinato. Questioni di compatibilità della soluzione adottata con il contenuto della delega legislativa.
8. I casi in cui è consentito somministrare lavoro a tempo indeterminato. I programmi speciali per l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati.
9. Il “giustificato motivo” di somministrazione a tempo determinato.
10. Segue. Oggetto e limiti del controllo giudiziale sulla giustificazione dell’utilizzazione solo temporanea del lavoratore.
11. I tre divieti generali di somministrazione di lavoro.
12. Forma e contenuto del contratto.
13. Proroga del contratto di somministrazione a termine.
14. Obblighi dell’utilizzatore nei confronti delle organizzazioni sindacali. 15. Responsabilità civile dell’utilizzatore nei confronti dei terzi.
II. IL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DEL SOMMINISTRATORE. 16. Inesistenza di un collegamento negoziale necessario fra contratto di somministrazione e contratto di lavoro.
17. Natura del rapporto fra somministratore e lavoratore e del rapporto tra utilizzatore e lavoratore. Somministratore e utilizza-tore come co-datori di lavoro.
18. Forma del contratto di lavoro e obblighi di informazione a carico del somministratore nei confronti del lavoratore.
19. Disciplina speciale dello svolgimento del rapporto.
A) Coobbligazione solidale dell’utilizzatore con il somministratore e parità di trattamento dei dipendenti del secondo rispetto a quelli del primo.
20. Segue.
B) Cooperazione tra utilizzatore e somministratore nell’assegnazione delle mansioni e nell’esercizio del potere disciplinare.
21. Segue.
C) Sospensione della prestazione lavorativa, indennità di disponibilità e diritto alle mansioni nel rapporto a tempo indeterminato.
22. Disciplina della cessazione del rapporto.
A) Nel contratto a tempo determinato: scadenza del termine e proroga. 23. Segue.
B) Il licenziamento collettivo nel contratto a tempo indeterminato.
24. Segue.
C) Il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo nel contratto a tempo indeterminato.
25. Il divieto derogabile della clausola che inibisce all’utilizzatore di assumere direttamente il lavoratore alle proprie dipendenze. Legittimazione del ricorso alla fornitura di lavoro temporaneo in funzione sostitutiva del periodo di prova.
26. I diritti sindacali del lavoratore verso il somministratore e verso l’utilizzatore. Obblighi di informazione dell’utilizzatore verso le rappresentanze sindacali.
27. Esenzione del sommini-stratore dal vincolo della quota di organico in favore dei disabili e non computabilità dei lavoratori dipendenti dal somministratore ai fini della determinazione delle dimensioni dell’azienda utilizzatrice.
28. Disciplina previdenziale e contributo per la formazione.
29. Le norme transitorie che sanciscono la continuità concettuale tra la fattispecie disciplinata dalla legge n. 196/1997 e quella disciplinata dagli artt. 20 e seguenti del decreto.
III – LE SANZIONI.
29. L’intendimento originario di sanzionare con l’annullabilità la somministrazione irregolare, con la nullità la sola somministra-zione fraudolenta. La drastica riduzione della rilevanza pratica della distinzione nel testo legislativo definitivo.
30. Il contratto di lavoro: imputabilità all’utilizzatore degli atti compiuti dal sommini-stratore irregolare.
31. Le sanzioni amministrative e penali.
V. IL RAPPORTO DI LAVORO NELL’APPALTO DI SERVIZI.
32. La coobbligazione solidale tra committente e appaltatore di servizi. La distinzione tra l’appalto di servizi e l’appalto d’opera.
33. L’esclusione del passaggio di lavora-tori dall’appaltatore cessante a quello subentrante dalla nozione di trasferimento di azienda e la questione del la sua compatibilità con il diritto comunitario.

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