LA TRAPPOLA DEI CONTRATTI A TERMINE
La Confindustria deve rinviare i festeggiamenti e la Cgil puņ stare tranquilla: la liberalizzazione del mercato del lavoro per ora č rinviata
Corriere della Sera, 11 ottobre 2001
Tutti ricordano lo scontro titanico che nella primavera scorsa ha visto la Cgil rifiutarsi di firmare l’accordo con la Confindustria per la liberalizzazione dei contratti di lavoro a termine, sottoscritto invece da Cisl e Uil. Uno dei primi atti del nuovo Governo è stato di dare séguito a quell’accordo con un decreto legislativo, approvato in agosto, che entrerà in vigore nei giorni prossimi e che viene presentato orgogliosamente come la tappa iniziale di un processo di flessibilizzazione del mercato del lavoro. Chi lo ha letto con attenzione e con un po’ di esperienza pratica, però, si è subito reso conto che il nuovo decreto rischia di rivelarsi invece una vera e propria trappola per le imprese.

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